Monchetundraite, il primo superconduttore scoperto dall’AI

Monchetundraite. È questo il nome del minerale con proprietà da superconduttore scoperto utilizzando l’intelligenza artificiale da un gruppo interdisciplinare dell’Università di Firenze di cui fa parte anche Roberta Sessoli, afferente INSTM. I risultati di questa scoperta sono stati pubblicati sulla rivista Nature Computational Materials.

I ricercatori hanno ideato e addestrato una rete neurale valutandone l’affidabilità predittiva su diversi database. Da uno di questi, formato da un insieme di 207 materiali identificati come possibili superconduttori, è stato estrapolato un sottoinsieme limitato di effettivi superconduttori, con pochissimi falsi positivi.

Una volta identificata tra i minerali non ancora testati per via sperimentale, la monchetundraite è stata messa alla prova da Roberta Sessoli e da i suoi colleghi dell’Università di Rennes. “L’algoritmo ci aveva anche fornito una stima affidabile della temperatura critica, cioè la temperatura al di sotto della quale il materiale è effettivamente superconduttore – spiega la docente – predizione che abbiamo confermato con misure magnetometriche”.

Con il nostro lavoro – concludono i ricercatori - abbiamo aperto la strada a un nuovo metodo per l’identificazione di materiali superconduttori, fornendo fra le altre cose una lista di altri 80 minerali che potrebbero mostrare comportamenti superconduttivi e che speriamo possano essere testati in futuro”.

Un nuovo metodo che, tra l’altro, traccia un percorso estremamente meno complesso e dispendioso di quello che fino ad oggi avrebbero garantito le usuali tecniche.

Fonte: Unifimagazine.

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