L'importanza della formazione (e della divulgazione)
Il lavoro di ricerca deve avere come prodotto principale le pubblicazioni scientifiche su riviste a diffusione internazionale: la misura della capacità di ricerca di un Ente si ottiene, almeno in prima approssimazione, dal numero di pubblicazioni dei suoi scienziati.
D’altro canto, però, oggigiorno, e verosimilmente ancor di più negli anni a venire, un settore della ricerca non può vivere della sola qualità dei lavori scientifici prodotti. È necessario da una parte investire sulle nuove generazioni di scienziati, attraverso interventi di alta formazione, dall’altra, sforzarsi di far conoscere e capire le possibilità che i materiali avanzati possono aprire, quindi le opportunità per il sistema produttivo e per la società.
Ciò è valido soprattutto per la chimica dei materiali, un campo difficile da comunicare, non immediato, come, ad esempio, la medicina, ma sicuramente di grande importanza strategica in quanto componente chiave, spesso indispensabile, dell’innovazione di prodotti e di processi e quindi della qualità della vita.
Per questo motivo, l’alta formazione (e la diffusione della cultura scientifica) rappresentano per il Consorzio due punti di grande importanza tra le sue attività.